Buongiorno...
devo dire che questa estate mi ha presa molto. Effettivamente non mi
sono molto dedicata a questo blog, ma a volte si ha la necessità di
pensare più al sè, il cambiare abitudini per un pò fa bene allo
spirito e alla mente. La mia più grande passione, oltre alla mia
famiglia, è la lettura. E' come se mi fosse concesso catapultarmi in
un altro mondo, entrare nelle vite di altre persone, analizzarle
dall'interno, forse un modo per analizzare anche me stessa. Perchè
ogni libro, ogni storia, ogni protagonista ti lascia un pò di sè,
nel bene o nel male, ti fa conoscere spezzoni di realtà diverse
dalla tua o simili per certi aspetti. Ti ritrovi tante volte a
vederti da fuori grazie ai libri, a trovare risposte che cercavi o
semplicemente ti aiuta a conoscere te stesso. Questa estate mi è
capitato in modo del tutto casuale questo libro tra le mani.
"Aspettami fino all'ultima pagina" di Sofia Rhei. Uno di
quei libri che inizialmente non mi ispirano chissà cosa, le prime
pagine addirittura stavo pensando di chiudere e non continuare.
Perchè l'ho comprato? Non lo so... non vi capita mai di essere
attirati da qualcosa e non sapere il motivo? Forse la cosa che mi ha
stuzzicato un pò è stato il fatto di leggere nella parte posteriore
della copertina che parlava del potere dei libri di curare gli animi.
Non che ne avessi bisogno in realtà, ma mi ha lasciato perplessa.
Non c'è nemmeno bisogno di dirvi quanto la cosa mi abbia fatto
sorridere... può un libro trasformarsi in una sorta di seduta
psicologica? Ma va là... ma forse proprio questo mio scetticismo mi
ha spinta ad acquistarlo. Sono sempre stata innamorata della
psicologia e delle sfumature di questa disciplina...
I
primi capitoli ad essere proprio sincera mi stavano annoiando.
Parla di una donna che si è trasformata in amante zerbino di un
idiota sposato. La classica storia di tradimenti. Ma stavolta
l'autrice si mette nei panni dell'amante e non della moglie tradita o
dell'uomo infedele. La sofferenza nascosta di questa donna che vuole
apparire perfetta per chi non merita la perfezione. La tentazione di
chiudere e mettere da parte il libro è stata forte. Ma la curiosità
ha avuto la meglio su di me, volevo vedere cosa questo libro aveva di
speciale e cosa ci azzeccava la psicologia o meglio la psicanalisi in
una storia tanto banale.... tutto! La storia via via mi ha preso, mi
ha coinvolta, ma quello che mi ha fatto letteralmente impazzire è
stata la parte finale. E' uno di quei libri che ti lascia il dolce in
bocca, che appena lo finisci di leggere rimani un pò di tempo a
riflettere tra te e te.
"
La memoria, Silvia, è molto sopravvalutata. L'importante non è ciò
che tratteniamo con la mente, ma ciò che ci resta impresso
nell'anima. Si fidi di me." Questa è una delle frasi
che ho voluto sottolineare per farle mie. Quante volte ci è capitato
di dare più importanza ai ricordi che ai sentimenti? Sicuramente a
molti. I ricordi sono pezzi del passato che col tempo si deformano,
diventando forse più grandi di quanto erano in verità. Dai peso
alle sensazione, ai sentimenti, chiediti se sei felice, se ti senti
una persona migliore di ieri, dai spazio al presente e alla tua
anima. Il cuore ti porta sempre nella direzione giusta, ascoltalo. E
se nel tuo cuore senti che non stai vivendo la vita che volevi,
alzati e cambiala. Ognuno è padrone della propria vita. Non
aspettare che il destino ti venga in aiuto, nessuno potrà aiutarti
se non sei tu a decidere che è ora di girare pagina. Scrivi la tua
vita con le tue mani, non importa se un pò di inchiostro ti
macchierà, vai avanti e scrivi ciò che più ti piace e con la
grafia che più ti rispecchia. Sii te stesso a dispetto di tutti e
tutto. Solo allora potrai essere una persona sicura e felice.
Ecco,
frasi così, frasi che ti permettono di soffermarti un istante a
riflettere ce ne sono molte.
“ Non
dimenticare il passato, ma non permettere che ti faccia male.
Trasformalo in saggezza, non in sofferenza. Non avere timore del
futuro: sei lo specchio dei tuoi stati d’animo.”.
Ma
alla fine capisci che l'intero libro ti porta a riflettere. Una donna
per un breve periodo della vita si ritrova fragile e senza la forza
di reagire o di affrontare la realtà, con una spinta riuscirà a
tornare più forte di prima, felice, serena, ma soprattutto ad essere
ciò che lei vuole essere. Si vede da fuori, ha la possibilità di
vedere la sua persona con occhi esterni e decide che non si piace,
che vuole qualcosa altro nella vita, vuole essere ciò che si merita
di essere, libera e serena.
Se
lo consiglio? Assolutamente si.
Un
bacio.
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